Ho capito che ti avrei cercata
per l’eternità
là dove il tempo soggiace allo spirito
dove il ricordo non scema con l’accumulo
degli anni
e le regole del mondo non scalfiscono
l’imperitura bellezza del distacco
dalla rabbiosa terra
ho capito che mi sarei perso tra le stelle
inghiottito dal cielo nel sospiro della notte
in cui sei svanita
avrei seguito la tua aura
lontano troppo lontano
per tornare ad essere intrappolato
alla terra nostra dove lentamente
andavo a morire per l’avarizia di un tempo
cattivo.