Calamitata in un mare tormentato,
spingo le mie braccia su di te.
Mi aggrappo ai tuoi baci, alla tua pelle,
alla tua passione.
Mi aggrappo ai tuoi brividi,
li brucio e li faccio diventare
fiamma di me.
Brucio della tua essenza
e della tua dannazione.
Brucio assieme alla tua follia.
Ti guardo e divento il tuo inferno.
Tra le fiamme aumenta
l' ossessione di averti.
Come anime dannate
traghettiamo il nostro amore
su acque incandescenti.
I nostri corpi,
dilaniati dal tormento,
fremono alla vista
d' uno scoglio,
mentre tutt'intorno
il cielo si oscura.
Un raggio dorato
squarcia il cielo,
la pelle vibra,
i sensi si attraggono,
onde magnetiche
ci legano...
lo scoglio brucia!
spingo le mie braccia su di te.
Mi aggrappo ai tuoi baci, alla tua pelle,
alla tua passione.
Mi aggrappo ai tuoi brividi,
li brucio e li faccio diventare
fiamma di me.
Brucio della tua essenza
e della tua dannazione.
Brucio assieme alla tua follia.
Ti guardo e divento il tuo inferno.
Tra le fiamme aumenta
l' ossessione di averti.
Come anime dannate
traghettiamo il nostro amore
su acque incandescenti.
I nostri corpi,
dilaniati dal tormento,
fremono alla vista
d' uno scoglio,
mentre tutt'intorno
il cielo si oscura.
Un raggio dorato
squarcia il cielo,
la pelle vibra,
i sensi si attraggono,
onde magnetiche
ci legano...
lo scoglio brucia!
Commenti
Anche quando sono accanto all'oggetto del loro desiderio.
La tua prosa da l'idea di un salto nel vuoto da altezze spaventose,
con un ritmo intenso in crescente aumento,
che ben simula la caduta libera nel vuoto fino allo schiato.
Questo crescendo di passione e voglia, che si alimentano a vicenda
fino al raggiungimento del piacere massimo.
Un'altro pezzo sbalorditivo.
Grazie infinitamente.